300 Anni di storia del Salento
1765
Il nonno, Angelo Caracuta, colono di quelle Terre riuscì ad ottenere un appezzamento che divenne autosufficiente nella produzione ad uso familiare di legumi, zafferano, cereali, olive, olio, latte e carne
1840
Interrotta la produzione di zafferano a causa di nuovi dazi, Terranera continuò ad espandersi finchè nel 1980, Raffaele Caracuta, venne in possesso di terreni vicini grazie ad una vincita a carte.
1930
Pierino Caracuta, divenne erede unico. I suoi cinque figli, ai quali lasciò tutto nel 1975, già dalla loro infanzia furono catapultati nel mondo del lavoro, diretti dalla nonna Pantalea.
2010
Piero prese in mano Terranera dal padre Carmelo Caracuta, ripercorrendo le orme del trisnonno. La produzione si focalizzò su legumi, zafferano ed olio basandosi su metodi tradizionali ma innovativi.
2015
Viene avviata da Terranera la prima produzione di pasta a base di pisello nano di Zollino e ceci bianchi, un’alternativa ai legumi, dedicata ai bimbi o per chi soffre di gonfiori addominali.
2020
Arriva la prima pasta al 100% di segale che rispetta i tempi fondamentali a far mantenere la cottura e che sfrutta i benefici della segale, ricca di vitamina B e fibre.
Oggi
Ad oggi Terranera possiede circa 80 varietà di legumi autoctoni del Salento che rimangono nella famiglia tesori e testimonianze del passato.