Legumi del Salento

L’azienda agricola TerraNera, nasce dalle impronte di diverse generazioni, riprendendo le  coltivazione dal trisnonno Angelo Caracuta, che nella sua coltivazione a circuito chiuso, coltivava anche legumi del salento e cereali.

Oggi, a conduzione famigliare,  coltiviamo le sue stesse semenze, rispettando i criteri tramandati, nel rispetto per l’ambiente e la Terra, nera, ecco il nome da dove deriva, innovando i prodotti finali, ma rispettando la nostra tradizione Zollinese, perché tutti i legumi e cereali sono coltivati nelle campagne in agro di Zollino, in modo naturale, senza uso di chimica di sintesi, proprio per custodire la biodiversità Salentina, ma ancora tutt’oggi selezionati a mano come un tempo

Legumi del Salento – Pisello nano di Zollino

Da diverse generazioni  ci tramandiamo i nostri legumi, custodendo una delle biodiversità salentine più ricercate per il loro inconfondibile sapore che,  ad ogni boccone, ci riporta indietro nel tempo…per un Salentino è come tornare bambino. Si presentano come  piccole palline di colore giallo paglierino che, messe in ammollo per 24 ore circa, aumentano di dimensione e in cottura rimangono compatte e non si sfaldano. Per verificare tutto ciò, bisogna provare per credere. Cuocerli nella “pignata” vicino al fuoco,  sarebbe il massimo per gustare i sapori di un tempo, altrimenti sfogo alla fantasia. Confezione da 500g.

legumi - pisello nano di zollino

Legumi del Salento -Lenticchie piccole

Le lenticchie  non sono tutte uguali. Circa 10 anni fa, ne abbiamo prese diverse varietà autoctone e seminandole tutte insieme nello stesso campo, la natura ha fatto il suo percorso, selezionando quelle che più si adattavano ai nostri terreni,  le più gustose, le più colorate, rosse ,verdi, marroni, macchiate, nere, ecc. Come tutti i legumi è importante un periodo di ammollo; è sufficiente mezz’ora ma, per avere il meglio e abbreviare i tempi di cottura, tenerle in ammollo più tempo fino a riattivare la gemma, in questo modo il vostro piatto sarà più ricco di vitamine. Confezione da 500g.

legumi - lenticchie piccole

Legumi del Salento – Ceci bianchi

Piccoli semi di colore giallo chiaro, che in tanti confondo con i nostri piselli ma, avendo una piccola punta, assomigliano ad un cuore; forse perché nel coltivarli, ci mettiamo veramente tanto amore. Originari del Salento, la loro storia è  da attribuire ai coloni Greci,  che, insediati nel nostro territorio, portarono non solo una nuova  lingua ,il griko, ma  anche nuovi prodotti  che nel tempo, presero un legame con la nostra terra fino ad oggi. Uno dei piatti tradizionali Salentini, dove i protagonisti sono i ceci bianchi è  “Ciceri e tria”,   aggiunti ad un formato di pasta fatta in casa con semola di grano duro. Gustando questo piatto, si possono rivivere tante emozioni e capire il sacrificio di un piccolo produttore. Confezione da 500g.


Legumi del Salento – Ceci neri di Muro Leccese

Eh sì! circa 15anni fa, in un “furnieddhu “, all’interno di una bottiglia di birra, furono ritrovati dei semi sconosciuti  che,  approssimativamente potevano avere circa 50anni. Furono seminati sui terreni di Zollino; da quel momente e da quell’inaspettato risultato di prodotto,  si diffusero su tutto il territorio. I ceci neri sono ottimi da gustare in vari modi: uniti ad un’insalata di mare, come crema che fa da letto al pollo alla piastra, nelle zuppe di cereali e legumi, ecc… Il cece nero, oltre ad essere particolarmente saporito, è anche un alimento ricchissimo di sostanze nutritive. È anche noto per le elevate quantità di ferro contenute in esso, tre volte in più rispetto alla carne. Prima di cuocerli è importante il tempo di ammollo, circa 48 ore dopo averli lavati, senza cambiare l’acqua, poi cotti come tutti i legumi e gustati come meglio si crede o, in alternativa, chiedere a  SottoCuoco. Confezione da 500g.

ceci neri